Al bordo della strada due passanti vedono sfrecciare in
maniera
spericolata un motociclista. Uno dice all'altro "Ahò!
Quello
all'anagrafe er nome ce l'ha scritto a
matita".
Realmente accaduto a Roma a bordo della Metro A. Una
signora
espone il biglietto integrato giornaliero al
controllore.
Signora: "Mi scusi, con questo posso viaggiare tutto il
giorno?".
Controllore: "Si nun c'hai 'n cazzo da fa'...
Sì".
Realmente accaduto in via Nomentana. Un signore alquanto
anziano
resta immobile con la sua macchina allo scattare del verde e
il
ragazzo di dietro con una macchinetta alquanto sportiva abbassa
il
finestrino, si sporge e esclama: "A nonno, guarda che più verde
de
così nun
diventa!".
Sentita sulla Boccea. Un tizio di mezza età a bordo di una
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rivolgendosi al vecchietto a bordo di
una
vecchia 600 ferma al
semaforo:
"Che aspettamo che se mette 'n moto l'asfarto pe' annassene da
'sto
'ncrocio!?".
In
discoteca.
Ragazzo alquanto ubriaco a ragazza alquanto bruttina: "Ahò,
ma
quanto sei brutta!". La ragazza alquanto indispettita:
"Ammazza
quanto sei 'mbriaco!!".
Ragazzo: "Sì, ma a me domani me
passa...".
Sentita a Porta Maggiore, Roma. Al semaforo una macchina in
prima
fila non parte nonostante sia diventato verde da un po', e uno
da
dietro: "A moro, c'avemo solo quei tre colori: è 'scito 'r
verde,che volemo
fa?".
In mezzo ar traffico c'è 'r tipico romano 'ncazzato che dà
una
serie de clacsonate inutili perché nun c'è pòpo spazio pe'
fermasse. Dopo la quarta e quinta clacsonata, quello co'
'r
motorino davanti a lui (che ormai era rincojonito dal
frastuono)
je dice: "A capo, er clacson funziona, mo' prova 'mpò li
fari!?".
'Na vòrta me stavo a fa' 'n giro pe' strada e su 'na vetrina
ce
stava 'n libro 'n cui ce stava scritto: "come vincere la droga".
Allora me
so' 'mbucato dentro alla libreria e j'ho chiesto: "Quanta se ne pò
vince?".
Sentita ad un semaforo dell'Eur.
Sono in moto fermo al semaforo. Mi si affianca una macchina
con
dentro un "signore" intento ad
esplorarsi
approfonditamente le narici con tutte le dita
disponibili...
Arriva un motorino con sopra un tizio
dall'apparenza
insospettabile, giacca, cravatta e valigetta al seguito,
che
affianca anche lui l'auto, guarda la scena con un
misto
disgusto stupore e poi dopo aver dato una energica bussata sul
vetro
dell'automobile: "Ahò, a capoooo!
Abbada che più sù ce stanno l'occhiii!!".